Cosa ci faccio con tutte le Keywords?
Qui, caro NonSeo, ti spiego un’altra magagna che il vostro Seo di fiducia risolve ogni volta che tu decidi di pubblicare qualcosa sul sito.
Qui imparerai
- Che cosa è la Seo on page?
- Come si fa la Seo on page?
- Seo on page e la gestione dei contenuti
- Seo on page e l’uso dei tag h1, h2, h2, …
- Seo on page – link interni
- Seo on page – link verso risorse esterne al sito
Tutto comincia con l’uomo del marketing, che ha un piano…
Quando l’uomo del marketing, in una stanza chiusa, parla con il copywriter che scrive i contenuti succedono due cose: la prima è che dalla stanza si sentono grida, urla, rumore di di spade e armature. La seconda è che il copy esce urlando dalla stanza: “Io questo non lo faccio!!!”
Poi torna.
In un paio d’ore l’uomo del marketing arriva dal tuo Seo di fiducia e gli porge un paio di fogli, spesso bagnati di lacrime o sangue, “ecco questo è l’articolo da pubblicare”
Il tuo Seo di fiducia chiede un file di testo e le immagini, l’uomo del marketing si fa teso ed esce. Dopo dieci minuti altre urla dall’ufficio grafico e arriva una mail, con un file di word, completamente impaginato con tutti gli stili di questo mondo e con tante tabelle carine che contengono le immagini da inserire. In fondo alla mail: “io non volevo” firmato, il grafico.
Caro NonSeo, il file di word impaginato con 8 font diversi, tabelle e stili vari, con le immagini inserite è nemicogiurato di qualunque professionista della comunicazione.
A noi SEO servono: un file di testo pulito, un txt con le indicazioni di dove mettere le immagini e una cartellina con le immagini…
Adesso è il tuo Seo di fiducia che urla perchè è ora di comiciare la Seo on page.
Che cosa è la Seo on page?
La Seo on page è l’arte di disporre i contenuti nella pagina del sito web.
La regola omnia della Seo è dettata da Google che vuole siti semplici, veloci, leggeri e con contenuti brillanti, esaustivi, recenti e assolutamente non copiati (semplice, vero?).
Però il Seo si trova anche in mano una lista di keyword per le quali il contenuto va posizionato.
Se l’azienda per la quale lavora il Seo è strutturata bene, allora il Seo e il copywriter si sono parlati prima e il copywriter segue le regole dettate dal Seo che variano a seconda della sua personale filosofia Seo.
Come si fa la Seo on page?
La Seo on page è una serie di regole che si applicano al sito in modo trasversale. In modo da agevolare sia l’utente che naviga il sito senza difficoltà nel trovare le risorse che sta cercando sia Google che adora quando le cose sono logicamente al loro posto e il Seo gli spiega bene dove trovare tutti i pezzi.
Qui ti spiego come funziona Google
Seo on page e la gestione dei contenuti
Una serie di operazioni “logiche” che piacciono all’utente e incredibilmente anche a Google
Ok, si comincia dal titolo: il titolo deve contenere la keyword che deve essere posizionata nella serp di Google. Ultimamente si abusa di titoli come “i 7 segreti che non sai di keyword”, di solito è sufficiente e meno irritante usare “come usare- keyword” o il migliore… recensione di… e simili
Url Seo friendly
Google legge i link e spera sempre di capirci qualcosa, quindi il tuo Seo di fiducia eviterà come la peste link come www.miosito.it/ajjdhd433/hjeiejd88.html
Ma lo sostituirà con www.miosito.it/scarpe-da-uomo/scarpe-sportive/runnng/nike-air oppure www.miosito.it/nike-air differenti scuole di pensiero. (anche il www adesso si toglie)
Seo on page e l’uso dei tag h1, h2, h2, …
L’idea è sempre quella: Google e l’utente devono capire subito, tutto.
Quindi il titolo è la prima cosa da vedere?
Lo vogliamo grande!
Tag h1 e deve esserci solo un tag h1 nella pagina sennò facciamo confusione.
Sottotitolo: come nell’editoria aiuta a capire di cosa parliamo, keyword ripetuta o un suo sinonimo o una keyword correlata
Subito sotto il sottotitolo: Multimedia
Immagini, video, schemi, diagrammi, tutto quanto fa spettacolo va inserito adesso.
L’utente comincia a capire di cosa parla la pagina e facendolo da segnali rincuoranti a Google, che non solo legge e valuta la pagina: Google legge e valuta il comportamento che i tuoi utenti hanno mentre visitano la pagina.
Seo on page e il testo, il contenuto per eccellenza.
il testo va diviso in paragrafi con un titoletto di riferimento, Tag H2 naturalmente.
Esaminando una leggenda vivente come Aranzulla che con i suoi articoli domina le serp ho trovato che tipicamente il testo è diviso in tre paragrafi.
Il primo paragrafo è più o meno 100 parole e contiene la keyword, un paio di collaterali ma soprattutto un paio di keyword pertinenti ma non correlate ad altissimo traffico.
Esempio: “se devi disinstallare un antivirus su linux non devi fare come conwindows” dove “ disinstallare un antivirus su linux” è la keyword da piazzare e “windows” è la keyword ad alto traffico ma che non c’entra direttamente con la keyword
Negli altri due paragrafi la keyword principale non va inutilmente stressata ripetendola decine di volte: usate tutti i sinonimi e contrari che vi servono per produrre un contenuto che serva all’utente.
Seo on page – link interni
I link interni aiutano l’utente ad approfondire l’informazione sul tuo sito. Mi raccomando: inserisci i link con logica.
In una pagina che vende costumi da bagno è normale trovare link alle infradito o alle t-shirt, molto strano invece un link ai maglioni o ai guanti invernali.
Queste cose le notano sia l’utente che Google, entrambi con un certo disappunto.
Seo on page – link verso risorse esterne al sito
I link esterni (outbound) servono a valorizzare il tuo contenuto utilizzando citazioni presenti su siti famosi o importanti. Sia Google che l’utente li interpretano come un miglioramento del tuo contenuto.
Quando invece è il tuo sito ad essere linkato da un altro sito allora è un backlink: un ottimo segnale che Google riceve rispetto ai tuoi contenuti.
Conclusione
Aggettivi per la Seo on page: semplice, veloce, leggero, di valore.
Quasi sempre i contenuti lunghi intorno alle 1000 parole sono valutati meglio da GoogleLe immagini inserite vanno alleggerite al massimo, le risorse esterne alla pagina vanno compresse e tutta una serie di cose che fanno parte del prossimo articolo.
Seo-on-site, roba da nerd
Non ho parlato della semantica latente nel testo e come trovare keyword correlate, pertinenti etc. forse dato che sei un NonSeo non ti interessano… oppure chiedi nei commenti
Lascia un commento